Psicoterapie brevi con le Tecniche Immaginative

L’immagine è un linguaggio universale che consente di comunicare anche l’indicibile e ristrutturarlo meglio. La realtà psichica è intessuta di immagini; entrare nell’immaginario significa vivere la propria realtà psichica.

CURARSI CON LE TERAPIE IMMAGINATIVE

Già dall’inizio del ‘900, lo studio e l’utilizzo delle immagini mentali assunsero, nel mondo occidentale, un valore scientifico e un significato terapeutico. Anche Freud, fondatore della psicoanalisi sostenne che il pensiero in immagine è più vicino ai processi inconsci del pensiero verbale.
Le immagini di cui ci si occupa oggi, da un punto di vista psicodinamico, sono quelle prodotte dal profondo, dalla dimensione inconscia, che non può essere elusa. Alcuni esempi: il sogno, l’arte e il disegno dei bambini. L’immagine è dotata di una carica psicologica profonda, completa e incisiva, che ha in sé tutti gli elementi per trovare una maggiore consapevolezza di sé, delle proprie potenzialità e dei propri limiti.
E’ possibile modificare le fantasie inconsce mediante le terapie immaginative. Esiste, infatti, una relazione bi-direzionale tra immagini ed emozioni, assunta come base per ri-orientare il fondo affettivo del soggetto. I cambiamenti che si producono consentono di migliorare sia il nostro mondo interno sia il nostro rapporto con il mondo esterno.

CORSI CON LE TECNICHE IMMAGINATIVE
I.R.P.T.

Tecnica Psicoterapeutica Immaginativa di rilassamento (di G.Balzarini)

Tra le varie tecniche di visualizzazioni guidate il metodo I.R.P.T. ha il pregio di potersi adattare al piccolo gruppo e far ottenere dei vissuti con maggiore rapidità e compiutezza.
Tale metodo, variante della tecnica del Training Autogeno di Schultz, che ne costituisce la parte iniziale, si prefigge di modificare alcuni atteggiamenti, facendo vivere situazioni emotive positive mediante la visualizzazione di una sequenza di immagini simboliche.
I temi simbolici proposti intendono attivare un processo di integrazione della molteplicità psichica e l’esperienza di Sé come centro unificatore della personalità.
Le immagini guidate sono scelte allo scopo di promuovere un’esperienza sul piano affettivo-simbolico che attinge alla “preistoria” personale, alla dimensione del pre-verbale.
L’intento delle visualizzazioni guidate è di compiere, attraverso l’identificazione con i simboli un percorso evolutivo che può essere terapeutico ed esistenziale.
Nel corso di dieci incontri, durata complessiva del corso, si intende produrre un rinforzo dell’Io e un aumento dell’autofiducia.

DEFINIZIONE DEL CAMPO DI APPLICAZIONE DEL METODO I.R.P.T.

Alcune indicazioni:  

• Insonnia
• Stati di affaticamento
• Distonie neurovegetative
• Insicurezza
• Timidezza
• Eccesso di risonanza emotiva

Sono assenti eventuali controindicazioni; i pregi maggiori della tecnica sono costituiti dalla sua innocuità, per questo viene impiegata sia nell’area clinica che in quella della promozione del benessere, individualmente o in un piccolo gruppo.